recensione fourth wing

Fourth Wing | Recensione del primo libro della saga di Rebecca Yarros

E’ giunto anche per me il momento di avvicinarmi alla saga più chiacchierata degli ultimi anni… secondo voi mi è piaciuto questo primo libro? Scopriamolo insieme!

Fourth Wing” è riuscito a rapirmi fin dal primo capitolo e mi ha trascinata in un vortice di adrenalina, emozioni e colpi di scena fino all’ultima pagina. È il tipo di storia che si fa spazio nella mente e nel cuore del lettore, impossibile da mettere giù, impossibile da dimenticare. Rebecca Yarros ha creato un romanzo che mescola perfettamente azione, tensione, romance e un worldbuilding avvincente, dando vita a un’esperienza di lettura che tiene incollati dall’inizio alla fine.

Il cuore pulsante del libro è Violet Sorrengail, una protagonista che si distingue nel panorama fantasy per la sua fragilità fisica contrapposta a una determinazione incrollabile. Non è l’eroina tipica: è più piccola, meno forte, con un corpo che la mette costantemente alla prova. Eppure, è proprio questa sua vulnerabilità a renderla così affascinante. Violet non si tira indietro, nonostante tutto giochi a suo sfavore. Il suo ingresso all’accademia di Basgiath – un luogo spietato in cui solo i più forti sopravvivono – è un tuffo nel vuoto, ma pagina dopo pagina dimostra di essere molto più capace di quanto chiunque, persino lei stessa, potesse credere.

Fanart by @shauna_the_author

L’ambientazione è un altro elemento che rende “Fourth Wing” così coinvolgente. L’accademia è un luogo brutale, dove ogni giorno è una battaglia per la sopravvivenza, dove i legami possono essere la tua salvezza o la tua condanna. E poi ci sono i draghi. Creature maestose, letali, che non accettano debolezze, ma che sanno riconoscere chi è degno di cavalcarli. Il legame tra cavalieri e draghi è uno degli aspetti più affascinanti della storia, costruito con cura e attenzione ai dettagli, e ogni interazione con queste creature porta con sé un senso di stupore e pericolo costante.

Ma non sarebbe un Enemies to Lovers degno di questo nome senza una tensione palpabile tra i protagonisti. E qui entra in scena Xaden Riorson. L’alchimia tra lui e Violet è esplosiva: ogni scambio di battute è carico di tensione, ogni incontro è una battaglia fatta di parole, sguardi e gesti che nascondono molto più di quello che lasciano intendere. La loro dinamica cresce in modo graduale e credibile, portando il lettore a divorare pagina dopo pagina, bramoso di scoprire dove li condurrà.

La scrittura della Yarros è scorrevole e immersiva, perfetta per trasmettere il ritmo serrato della storia senza mai appesantirla. I momenti di azione si alternano con abilità a quelli più introspettivi, creando un equilibrio perfetto tra tensione, emozione e crescita personale dei personaggi. Il risultato è un libro che si legge con il cuore in gola, sempre in attesa di cosa accadrà dopo.

E poi arriva il finale. Senza fare spoiler, posso solo dire che è di quelli che ti lasciano con il fiato sospeso, con la voglia immediata di avere il seguito tra le mani. “Fourth Wing” è un viaggio avvincente, una lettura che ti trascina e non ti lascia più andare. Se cercate un fantasy con un’eroina forte e determinata, una trama ricca di colpi di scena e una storia d’amore che brucia lentamente ma intensamente, allora questo libro fa esattamente al caso vostro.

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