Dopo avervi parlato delle tematiche affrontate all’interno di “Morgan e l’Orologio Senza Tempo” è giunto anche per me il momento di darvi il mio giudizio sul libro. Buona lettura!
Autore: Silvia Roccuzzo
Data di pubblicazione: 17 dicembre 2019
Casa Editrice: Albatros
Morgan è un giovane capitano che vive la sua vita all’insegna della pirateria, con la sua fedele ciurma sempre al seguito. Avidità, vanità e presunzione sono tra le sue doti migliori, ne dispensa a profusione mescolandole a una forte ironia e sprezzo del pericolo; nulla di strano, trattandosi di un pirata, peccato che Morgan sia una affascinante piratessa! Un giorno una serie di inspiegabili eventi segnerà il preludio di un’avventura che la porterà a scoprire il suo passato, nonché a segnare il futuro e le sorti della terra in cui vive. Tra inseguimenti, battaglie, inganni e colpi di magia, il capitano e i suoi compagni diventeranno i custodi di un segreto molto antico e di un preziosissimo monile: un misterioso e minuscolo orologio da taschino, le cui lancette stanno ferme sulle dodici esatte… Silvia Roccuzzo esordisce con un fantasy ricco di azione e di sentimento; la straordinaria capacità narrativa, la pienezza delle descrizioni e la sicura padronanza di una vicenda tanto complessa quanto accattivante, fanno di questo romanzo una lettura sorprendente per gli amanti del genere ma anche per chi vi si accosta per la prima volta, in cerca di qualcosa di assolutamente nuovo.
La trama di “Morgan e l’Orologio Senza Tempo”
Nel libro di Silvia Roccuzzo ci troviamo immersi in un’avventura piratesca ai limiti dell’immaginazione. La protagonista della storia è Morgan, capitano del vascello “Queen Morgan“. Si tratta di una ragazza forte e determinata, che difficilmente lascia trasparire l’affetto che prova per chi la circonda, come per esempio il suo fedele equipaggio.
Morgan si troverà invischiata, senza volerlo, in una missione molto importante, dalle cui sorti dipenderà il futuro di Assia. Insieme a John, Juan, Perdito e molti altri compagni, la ragazza farà i conti col suo passato e conoscerà monili e magie a lei fino a quel momento sconosciuti. Gli eventi si susseguono in un turbinio di emozioni e i nostri protagonisti avranno ben pochi momenti per rilassarsi.
La trama è molto originale e le moltissime avventure che vedranno protagonista Morgan e il suo equipaggio riescono a tener attaccato il lettore alle pagine fino all’ultimo. Se posso fare un piccolo appunto, avrei approfondito maggiormente alcuni aspetti della trama e avrei descritto con maggiore cura le varie ambientazioni (molto numerose in questo romanzo) nelle quali hanno luogo le vicende narrate. Con queste piccole modifiche, penso che il romanzo sarebbe stato praticamente perfetto.
Il mio giudizio sul libro
Premetto di non aver mai letto romanzi pirateschi prima di questo e devo ammettere che non pensavo di poter apprezzare tanto questo tipo di lettura. Lo stile di Silvia è semplice, ma comunque ricco di sfumature. In poche righe riesce a passare da un momento drammatico a una battuta esilarante pronunciata da uno dei membri dell’equipaggio, che in qualche modo riesce a smorzare la tensione del momento. Non mancano comunque momenti emozionanti e drammatici, tuttavia devo dire che questo tono ironico e scherzoso, tipicamente piratesco, mi ha intrattenuta e stupita positivamente.
I personaggi sono variegati e tutti ben caratterizzati. Il rapporto tra il capitano e la sua ciurma è davvero bello e ho apprezzato particolarmente lo sviluppo del legame tra Morgan e Perdito. Per quanto la relazione tra la ragazza e John sia al centro dell’attenzione di tutti infatti, mi sono trovata spesso a sorridere leggendo dei siparietti tra Morgan e Perdito.
I temi trattati, di cui ho già ampiamente parlato nella mia tappa del Blog Tour, sono molti e importanti. Ci troviamo di fronte a esempi di amicizia, fedeltà, amore e sacrificio. Ogni membro dell’equipaggio sarebbe pronto a dare la vita per salvare uno dei propri compagni e, a mio parere, questo tipo di rapporto è veramente stupendo. Non avendo mai letto romanzi basati sui pirati, non mi ero mai soffermata a riflettere sul tipo di legame che potesse unire i membri di un equipaggio e Silvia è riuscita a descrivere perfettamente questo aspetto della storia.
La trama è ricca di colpi di scena, che si susseguono senza sosta fino alle battute finali della storia. Nell’ultimo capitolo inoltre, il livello di tensione riesce a raggiungere picchi molto alti, catturando il lettore in maniera sorprendente.
Per essere il libro d’esordio di Silvia, direi che si tratta di un ottimo inizio. Con questo romanzo è riuscita a raccontare una storia originale, ricca di magia ed emozioni, delineando le avventure di una piratessa degna di questo nome. Auguro dunque a questa autrice di poter continuare su questa linea e di riuscire a proseguire con questa sua grande passione.
Concludendo ho deciso di assegnare a “Morgan e l’Orologio Senza Tempo” 4/5⭐. Ringrazio ancora Silvia Roccuzzo per avermi dato modo di leggere il suo romanzo e per avermi dato modo di toccare con mano molti dei prodotti che fanno parte del catalogo della sua Bookish Box, denominata “Timeless Clock Box“, dedicata al libro (trovate tutte le informazioni sul profilo Instagram del romanzo).
Qui sotto vi lascio la gif con tutte le tappe di questo Blog Tour:
Cosa ne pensate? Lo acquisterete?


