mille tempeste

Mille Tempeste | Recensione del graphic novel di Tony Sandoval pubblicato da Tunué

Circa una settimana fa ho ricevuto da Tunué un gradito pacchetto. Al suo interno ho infatto trovato la nuova edizione di Mille Tempeste, graphic novel di Tony Sandoval. Oggi sono dunque pronta a darvi il mio giudizio a riguardo.


Titolo: Mille Tempeste
Autore: Tony Sandoval
Data di pubblicazione (nuova edizione): 9 luglio 2020
Casa Editrice: Tunué
Lisa, la protagonista, è una ragazza che ama girare da sola in spazi aperti in cerca di oggetti strani e particolari. Un giorno s’imbatte in un albero dalla forma bizzarra: sembra un portale e la ragazzina non può fare a meno di cedere all’impulso di attraversarlo. Ma una volta dall’altra parte, i suoni non sono più gli stessi, il paesaggio è cambiato e gli spiriti sembrano sussurrarle all’orecchio. Lisa ha un brutto presentimento e torna indietro, ma ormai ha intrecciato il suo destino con quello del mondo dall’altra parte. Il richiamo a ritornarci diventa irresistibile.

Il mio giudizio su Mille Tempeste

In Mille Tempeste viviamo un’avventura ai limiti del surreale. Lisa, la ragazza protagonista, si trova infatti improvvisamente legata a un mondo oscuro e inquietante, dove i demoni la fanno da padrone. Scambiata erroneamente per la regina di questo luogo, Lisa viene seguita da alcune creaturine bizzarre anche nel mondo umano e questo avrà conseguenze devastanti su di lei e su chi le sta intorno.
Attraverso eventi davvero particolari però, non viviamo solamente una vicenda fantastica, ma seguiamo una giovane ragazza nel suo processo di crescita. Lisa è purtroppo orfana di madre e il padre non è una figura molto presente. A causa di queste mancanze, la ragazza si trova sola in un mondo a cui non sente di appartenere completamente. Analizzando la psicologia di Lisa quindi, Tony Sandoval esplora alcuni aspetti oscuri e complessi della psiche umana: l’isolamente e l’estraniamento.
Vediamo infatti come il diverso venga spesso allontanato dai gruppi di ragazzi già formati e come alcuni pettegolezzi dettati dall’odio o dalla gelosia possano portare a conseguenze disastrose. Con la breve avventura di Lisa comunque, esperiamo anche alcuni espetti dell’adolescenza, quali i cambiamenti fisiologici e i primi amori.
La storia nel suo complesso mi ha intrigata. Personalmente ho adorato il personaggio di Lisa e anche gli eventi pensati da Sandoval. Parlando inoltre dello stile di disegno e colorazione, mi sento di fare un plauso all’autore. L’alternanza di disegno con colorazione digitale e acquerello ha reso le tavole davvero suggestive. Lo stile utilizzato da Sandoval mi ha ricordato molto le pellicole di Tim Burton, a me molto care.
L’aria che si respira ricorda difatti molto quella dei film del regista statunitense che, attraverso un design a tratti inquietante e crudo, riesce a trasmettere messaggi importanti e a raccontare storie che colpiscono sempre lo spettatore.
In conclusione, mi sento di assegnare a Mille Tempeste ben 4,5/5 ⭐ poiché sono rimasta affascinata non solo dalla trama peculiare e misteriosa, ma soprattutto dai disegni e dalle colorazioni effettuate dall’autore. Ringrazio ancora Tunué per avermi dato la possibilità di leggere questo graphic novel.
Voi avete letto Mille Tempeste? Pensate di acquistarlo?

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