Oggi vi parlo del romanzo postumo della signora del giallo italiano, Elda Lanza. Il libro in questione è intitolato “La ragazza senza nome” ed è attualmente disponibile in tutte le librerie.
Titolo: La ragazza senza nome
Autore: Elda Lanza
Data di pubblicazione: 11 giugno 2020
Casa editrice: Salani Editore
Nella roggia di Sanpietro c’è un cadavere. Il corpo di una giovane donna è riverso nel canalone; nessuno sa chi sia, nessuno ne ha denunciato la scomparsa. L’ultima persona ad averla vista viva è Beatrice Longoni, che l’ha accolta in casa propria durante una notte buia e agitata. Ma Beatrice non fa in tempo a raccontare com’è andata, perché dopo che Max Gilardi ha deciso di assisterla, un’esplosione misteriosa la mette a tacere per sempre. E mentre la scia di sangue si allunga, inarrestabile, per Gilardi arriva il momento di scendere in campo e indagare su una catena di omicidi in cui niente è come sembra e il vero e il falso si intrecciano. Nel suo romanzo postumo, Elda Lanza, indimenticabile signora delgiallo italiano, costruisce ancora una volta con mano sapiente una storia capace di ammaliare, grazie alle sue atmosfere cariche di fascino e ai personaggi segnati da un destino tanto crudele quanto imprevedibile.
«Femminista ante litteram, Elda Lanza ha sfidato le convenzioni del tempo». – Elle
«Intrecciava trame con arguzia e una speciale, sottilissima ironia». – Repubblica
«Grande vitalità, inesauribile voglia di vivere, come solo alcuni sopravvissuti nati all’inizio del
Novecento sanno portare in sé». – La Stampa
Qualche informazione sull’autrice
Elda Lanza è stata scrittrice, giornalista ed esperta di comunicazione. Insignita nel 2014 del titolo di Commendatore al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente Giorgio Napolitano, è stata definita ‘un romanzo vivente’: prima presentatrice della televisione italiana, imprenditrice, ospite di importanti trasmissioni radiofoniche e televisive, è autrice di una produzione letteraria vasta e sfaccettata. A partire dalla fortunata serie di romanzi che hanno per protagonista l’avvocato Max Gilardi, iniziata con Niente lacrime per la signorina Olga. Ha vinto i premi letterari Minturno (1992) ed Europa (2012) e nel 2018 le è stato assegnato il Premio Giuditta alla carriera.

