Meta Zero

Meta Zero | Segnalazione del romanzo cyberpunk di Burt O.Z. Wilson

Nella giornata di ieri sono stata contattata da Burt O.Z. Wilson, autore di Meta Zero del suo racconto prequel intitolato “Tokyo Neural Groove”. In questo articolo trovere tutte le informazioni sul suo progetto e sul suo nuovo romanzo da oggi disponibile su Amazon.

Tokyo Neural Groove

I personaggi si muovono nella Tokyo del 2116, piegati dall’ossessione
per loro stessi. La cura è un perfezionamento personale che si
contrappone alle esigenze di altri individui e degli stessi governi
verso cui dovrebbero lealtà. Droghe, impianti di potenziamento
muscolare, connessioni neurali, scommesse clandestine e strani affari
per accumulare crediti, ruotano attorno a vite in bilico tra la vita e
la morte, tra giusto e sbagliato. Sopravvive chi attacca per primo, o
chi attacca più forte; chi è più intelligente, o più furbo e pronto a
scappare. Come nella vita non esiste una regola certa per risolvere un
problema imprevisto: è intuizione, fortuna, spesso la scelta più
egoista.
 
Nel mostrare il suo punto di vista dei prossimi futuri,
il racconto prende a prestito il necessario dalla narrativa cyberpunk e
lo plasma nella sua personale continuazione. L’esistenza è volontà di
sopravvivere ad ogni costo, contravvenendo al concetto di etica e
garantendo per sé le migliori e più rapide possibilità. Le tecnologie
hanno raggiunto livelli elevati, frenate però da un conflitto atomico
nel 2026 che ha visto la Cina cadere all’alleanza internazionale tra
Stati Uniti, Giappone e Nord Corea. Rapporti umani regolati da canali di
comunicazione virtuali, dipendenti da schermi, occhiali smart e
apparecchi chiamati flip. Evoluzione medica che sfida morte e coscienza:
la pratica del trapianto di organi sviluppata al punto da rendere
teoricamente possibile il trapianto della coscienza di sé, un trapianto
dell’anima.
Ho avuto modo di dare una lettura a questo breve racconto e devo dire che l’idea di base è interessante. Si nota un po’ di incertezza a livello sintattico, ma nel complesso è scorrevole e di facile lettura. Le illustrazioni che accompagnano il testo aiutano a visualizzare le scene narrate e lo stile rimanda agli anime di vecchia data. 

Meta Zero

Le connessioni tra l’uomo e il mondo nel 2118 si nascondono tra i
bassifondi di Tokyo, gli uffici governativi di Philadelphia e le basi
militari in Nord Corea. Lo  stile e gli ambienti del
cyberpunk mostrano il futuro a bordo delle montagne russe, le scene in
stile manga lo spingono fuori dalle convenzioni.

Anno 2118. Dopo l’attacco nucleare di Giappone, Corea e Stati Uniti
avvenuto nel 2026 ai danni della Cina, il mondo è da poco uscito da una
crisi economica e di rallentamento tecnologico che persegue a fatica il
mantenimento dell’ecologia globale. In un futuro credibile,
allineato agli avvenimenti del passato seppure continuando ad evolversi,
il romanzo racconta di Owal, un agente dei Servizi europei costretto a
lavorare per l’Asse al fine di ritrovare la figlia scomparsa di un
importante ricercatore giapponese di innesti cibernetici. Al
centro di tutto c’è il Meta Zero: il tentativo riuscito di trapiantare
la coscienza umana, l’anima, all’interno di un corpo cibernetico.
L’oggetto di una ricerca sfrenata, di interessi mondiali e di un uomo
senza scrupoli. Una continua domanda rivolta al futuro: la
creazione umana potrà sostituirsi a quella di Dio? E nel suo presente,
cosa può salvare un uomo dalla rovina se non qualcosa di simile
all’amore?
Meta Zero è un romanzo cyberpunk scritto da Burt O.Z. Wilson e illustrato da “Robin” usando la struttura della Light Novel: in
ogni capitolo è infatti presente un’illustrazione in stile manga ispirato alle
produzioni “Made in Japan” che conferisce all’opera un carattere molto
originale.

Perché META ZERO è una Light Novel?
A
dispetto della parola “light”, Meta Zero non è un romanzo da prendere alla
leggera. La complessità di avvenimenti, dialoghi e rappresentazioni lo
rendono un testo per lettori esigenti o appassionati del genere. Attraverso il genere cyberpunk, l’autore tenta di esaltare il concetto di «High
Tech, Low Life». Gli ambienti “sporchi” della società, la Yakuza
giapponese, gli innesti cybertech, la ricerca della soddisfazione
fisica, l’individualismo contro corporazioni e Stati che controllano il
mondo. Una matrice da cui tutto nasce e sopra a qualsiasi livello di
comprensione.
Ho deciso di segnalarvi l’uscita del romanzo di Burt O.Z. Wilson poiché a mio parere il suo progetto ha grandi potenzialità. La scelta di narrare la sua storia attraverso una light novel ha inoltre aggiunto un tocco di originalità al tutto.
Vi ricordo che il racconto prequel intitolato “Tokyo Neural Groove” è disponibile gratuitamente su Amazon. Da oggi potrete inoltre acquistare anche Meta Zero sempre sulla stessa piattaforma.
Che ne pensate? E’ un progetto che ha catturato il vostro interesse?

 

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