Il Meraviglioso Dottor Dolittle

Il Meraviglioso Dottor Dolittle e L'Isola del Dottor Dolittle | Recensione

In collaborazione con Graphofeel Edizioni, oggi vi parlo dei primi due numeri della saga che ha come protagonista l’amato Dottor Dolittle.

Titolo: Il Meraviglioso Dottor Dolittle
Autore: Hugh Lofting

John Dolittle fa il medico, ma la sua vera passione è studiare la natura e il mondo degli animali. Quando smette di curare gli uomini della cittadina inglese di Puddleby per diventare medico degli animali, il suo pappagallo Polinesia gli dimostra che gli animali parlano e ogni specie ha una propria lingua. Dolittle impara presto a conversare con tutti gli animali che cura, e con i moltissimi che ha in casa: Polinesia, naturalmente, ma anche l’anatra e governante Deb-Deb, il fido cane Jip, il divertente maialino Gub-Gub e la civetta Tu-Tu. Quando un suo nuovo amico, lo scimmiotto Ci-Ci, gli fa sapere che le parenti scimmie in Africa sono molto malate e muoiono a causa di un’epidemia, Dolittle decide di partire per aiutarle a guarire. Ha inizio una mirabolante avventura che vedrà il gruppo di amici viaggiare per mare alla volta del Continente Nero, fra mille peripezie – come il turbolento attraversamento del regno di Jolliginki e l’incontro con i terribili pirati di Barberia. 


Titolo: L’isola del Dotto Dolittle – La scomparsa di Freccia Lunga
Autore: Hugh Lofting

Tommy Stubbins, un ragazzino vivace, è figlio del ciabattino della cittadina di Puddleby. Quando sente parlare delle gesta e della saggezza di John Dolittle, medico degli animali, decide di incontrarlo per fargli curare uno scoiattolo malato che ha trovato. Ben presto Tommy diviene, con il consenso dei genitori, assistente del dottore; nel frattempo anche lui, guidato da Polinesia, inizia ad apprendere le lingue delle varie specie animali. Il ritorno a Puddleby dello scimmiotto Ci-Ci, rimasto a lungo in Africa con i suoi parenti dov’era giunto in occasione di un precedente viaggio assieme al dottore, riaccende in Dolittle il desiderio di partire. Dopo vari contrattempi Miranda, uccello del paradiso viola, giunge da Dolittle per informarlo della scomparsa di Freccia Lunga: un saggio indiano, grande naturalista, con cui il dottore da tempo voleva entrare in contatto e al quale aveva invano tentato di inviare un messaggio proprio attraverso Miranda. Destino vuole che la mèta del nuovo viaggio del dottore, scelta da Stubbins puntando alla cieca la matita sull’atlante, sia proprio l’Isola degli Ateli: il piccolo isolotto dell’America del Sud dove Freccia Lunga era stato visto per l’ultima volta. L’improbabile ciurma formata da Stubbins, Dolittle e i suoi fedeli amici animali è ormai pronta a salpare per raggiungerla!

Il mio giudizio sui due libri di Graphofeel Edizioni 


Il Meraviglioso Dottor Dolittle e “L’isola del Dottor Dolittle: La scomparsa di Freccia Lunga” sono i primi due capitoli della saga di Hugh Lofting incentrata appunto sulle avventure del Dottor Dolittle, medico che, grazie al suo pappagallo Polinesia, riesce a imparare il linguaggio degli animali diventando il più grande veterinario in circolazione.
Entrambi i racconti narrano di vicende emozionanti e allo stesso tempo divertenti, che riescono ad avvicinare i piccoli nuovi lettori al mondo dei libri. Nel primo scritto, conosciamo le origini di John Dolittle e viviamo con lui i primi passi all’interno di questa emozionante avventura. Nel secondo libro invece, John ha già esperienza da vendere e sarà accompagnato in una nuova avventura dal suo giovane assistente Tommy Stubbins
I due libri sono pensati per un pubblico di ragazzi dai dieci anni in su, ma se non avete mai letto le avventure del Dottor Dolittle non vi pentirete di averle recuperate. Le avventure nate dalla penna di Hugh Lofting riescono infatti ad emozionare anche i più grandi, portandoli a sognare e viaggiare con la mente. 
Visto che ho potuto leggere questi due libri grazie a Graphofeel Edizioni, concludo spendendo due parole appunto su queste precise edizioni delle storie scritte da Hugh Lofting. Si tratta infatti di libri pensati anche per le scuole. Ogni due capitoli difatti potrete trovare delle schede di analisi del libro, attraverso cui comprendere se la vostra lettura è stata attenta e puntuale.
Altra caratteristica importante di queste edizioni è l’utilizzo di un carattere ad alta leggibilità che rende questi racconti fruibili anche a bambini e ragazzi con DSA e BES. 
In conclusione, prendendo atto di queste accortezze e delle storie nel loro complesso, mi sento di attribuire ben 4/5 ⭐ a Il Meraviglioso Dottor Dolittle e a L’Isola del Dottor Dolittle.

Voi avete letto questi libri? Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti!


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